Il caffè viene viene cotto tramite una tostatrice ,che si presenta con una campana nella parte superiore per l'introduzione del caffè verde , poi abbiamo il tamburo rotante che viene scaldato sotto tramite un bruciatore di fiamma regolabile e una vasca di raffreddamento ,per ultimo il pellicoliere , collegato al tamburo tramite un condotto d'aspirazione
Il caffè verde di divide in 2 grandi categorie:
La tostatura è il processo più importante della filiera di produzione del caffè in quanto è tramite questo processo che nasce la magia e l'armonia che troveremo in tazza.
Tramite questo processo il tostatore potrà mettere in mostra le proprie capacità e conoscenze nella trasformazione di questa splendida materia prima, due tostatori differenti difficilmente con la stessa miscela otterranno lo stesso risultato finale.
IL caffè verde viene lavorato a temperatura ambiente quello della tostatura è un processo che va da una temperatura iniziale di 50°/60° fino a 210°/220° per un tempo variabile dai 15/20 minuti ,questi fattoti dipendono dalla qualità di caffè che andremo a lavorare e l'utilizzo finale alla quale è destinato e avremo un calo peso del circa 20%.
Detto ciò possiamo passare alla spiegazione .
Come prima cose riscalderemo la nostra tostatrice cosi da poter introdurre il nostro caffè verde all'interno del tamburo la temperatura scenderà intorno i 60°,successivamente il chicco comincerà il processo di asciugatura dove perderà umidità , ci sarà l'aumento di volume e da verdognolo passerà a giallino .
Con l'aumento del volume avremo la perdita della pellicola che avvolge il chicco che verrà aspirata dal nostro pellicoliere tramite un condotto d'aspirazione collegato direttamente al tamburo , da non trascurare mai il pellicoliere e la sua pulizia perchè si rischia di incendiare tutto.
Alla fine di questa fase saremo intorno i 150°/160° adesso dobbiamo modificare la nostra curva di tostatura e abbassare la fiamma,per una corretta tostatura bisogna uniformare la temperatura all'interno del tamburo così facendo riusciremo ad ottenere un colore compatto e uniforme per la nostra miscela.
Il prossimo step viene chiamato primo crack in quanto l'umidità presente nel chicco si trasformerà in vapore e comincerà a spingere sulle pareti delle fibre del chicco , tutto questo avverrà intorno i 165° da qui in poi ci sarà la caramellizzazione del chicco non appena si arriverà ai 190° bisognerà monitorare la macchina fino al raggiungimento del colore desiderato per la nostra miscela.
A volte ci possono essere casi di un secondo crack che può avvenire o all'interno del nostro tamburo o durante il raffreddamento raggiunto il grado di tostatura desiderato il caffè verrà scaricato nella nostra vasca di raffreddamento .
Abbiamo bisogno del vostro consenso per caricare le traduzioni
Per tradurre i contenuti del sito web utilizziamo un servizio di terze parti che potrebbe raccogliere dati sulla vostra attività. Si prega di rivedere i dettagli nell'informativa sulla privacy e accettare il servizio per vedere le traduzioni.